lunedì 11 febbraio 2013


"Dopo il grande Papa Giovanni Paolo II

i Signori Cardinali hanno eletto me

un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore"

con queste parole S. S. Benedetto XVI ci salutava ed apriva il Suo pontificato
(Roma, Piazza S. Pietro  19 Aprile 2005)



Semplicità, modestia, discrezione, rispetto per l’uomo : questi alcuni dei tratti caratteristici di questo Papa, trasparente nella sua umiltà, un uomo 'sine dolo', senza falsità (cfr. Gv 1, 47).
Il suo pensiero, limpido e coerente, parla agli uomini e alle donne del nostro tempo, senza mezzi termini, e senza timori; la chiarezza, la bellezza e la profondità del suo linguaggio sanno parlare al cuore perché dice parole di gioia, di libertà, di bellezza, di pienezza di vita, di amore senza confini, senza costrizioni, senza infingimenti. 


Questa era la riflessione di S.E.R. il Cardinale Franc Rodè, nel secondo anniversario dell'elezione al soglio pontificio nel 2007 (al mensile internazionale 30GIORNI)


Parole ancora condivisibili e condivise da noi che oggi vi scriviamo, e che pur ci ritroviamo a metter giù queste righe con il cuore un po' sgomento, con qualcosa che assomiglia al classico "groppo in gola": con grande semplicità, senza nessuna aspirazione se non quella di rendere il giusto omaggio della nostra filiale devozione, rendiamo merito con tutto il cuore ad un grande Papa che ha saputo condurre la Barca di Pietro in un passaggio così difficile della sua storia millenaria. Ha adempiuto al Suo ruolo di Pastore fino in fondo, con la sapienza, l'umiltà, l'umanità, la misericordia, la passione, la paternità e la fede proprie del Vicario di Dio sulla terra: davvero un Uomo "Benedetto" da Dio. Grazie, Santità!!!
Le siamo vicini in questo momento cruciale della Sua vita terrena, Le saremo vicini sempre nel grato ricordo della Sua persona, nel ringraziamento per quanto ci ha saputo donare - soprattutto in tante pagine del Suo mirabile Magistero - e nella nostra preghiera personale quotidiana, che le promettiamo non mancherà mai.
Con tutto il nostro affetto

             Maria Letizia Gallo               Massimo Palermo              d. Giuseppe Tonello